In occasione del lieto evento- il 27esimo compleanno del Capo- 15 giovani, di cui ben 9 animatori, si riuniscono attorno ad una tavola imbandita di leccorine e, soprattutto, di buon vino. Terminata la cena, e tracannato vari litri del nettare d'uva, buona parte degli invitati si defila; ma non tutti... Occhiblu, Federica, Urbanù, Alessandra, Orrupamani, Smanni, Sashamani, Bozza e Stancoman sono pronti per la grande sfida prenatalizia: il gioco dei mimi. Come ogni gioco che si rispetti, la prima necessità è quella di suddividere gli astanti in squadre...presto fatto, maschi contro femmine.Sulle prime la squadra degli uomini raggiunge un ampio vantaggio: titoli come "La vedova allegra", partorito dalle avversarie certe di mettere in difficoltà i maschietti, si risolvono in un trionfo che umilia e sconforta le giovincelle. Ma il vantaggio dura poco: dopo le prime difficoltà su prove come "Pane e tuliapani", le donne rimontano, godendosi gli inutili tentativi di cominicazione mimica di "La vedova allegra"(con uno Smanni in serie difficoltà nell'imitare la vedova) e di "Il profumo del mosto selvatico", che vede uno Stancoman compiere dei piccoli passettini sul posto che si risolvono nello storpiamento del titolo prima in "Il profumo del muschio selvatico" , e poi, dopo la finta tracannata del prode imitatore, in "Il profumo del vino selvatico". Stremato, l'imitatore si butta sull'assonanza tra mosto e mostro, atto che, per quanto acuto, non porta ad altri risultati che: orco, grosso, cattivo e mai, dico proprio mai, al mostro. Le donne quindi guadagnano la vetta aggiudicandosi i successivi "La sottile linea rossa", il difficilissimo "Essi vivono" e "La bisbetica domata", mentre i maschietti vengono definitivamente schiacciati dall'impossibile( ma di certo noi ci saremmo riuscite)"Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare di Agosto", in cui il povero Sashaman crea una diffusa paresi alle guance delle signore, prodigandosi in varie interpretazioni del concetto di "travolti"...E vai con la vittoria delle femmine!!!!PS: A dire la verità a capodanno c'hanno stracciato...ma questa è un'altra storia...
















Non dico nulla di rivoluzionario se, senza clamore, affermo che il magico mondo del lavoro e' in realta' un mondo imperlato da loschi figuri; piu' volte, confrontandomi con esponenti del non-gentil sesso, attribuendo a loro la gran parte delle colpe di questo orribile stato delle cose, mi son sentita rispondere che le mie, in realta', sono solo piccole ed ovvie considerazioni femministe, incapaci della necessaria capacita' d'analisi profonda e ragionata del problema; partendo dal presupposto che potrebbero aver ragione, invito quanti e quante di voi ne abbiano, a condividere i racconti dei vostri peggiori incontri in ambito lavorativo.




Cerco con estrema urgenza volontari disposti ad organizzare un corso di formazione da proporre nelle scuole medi e superiori: vorrei strutturare un modulo di circa 8 incontri, con cadenza settimanale, per iniziare i più giovinotti al cinema, nel modo che segue:
