Lettori fissi

venerdì, marzo 23, 2007

Chi è più sensibile di Simone Cristicchi?


Devo ammetterlo, mi rode...e pure di brutto! Mi ricordo all' Alpheus, saranno passati due anni, dove osservavo divertita, e senza ccattiveria, un ragazzo di circa 30 anni con una folta chioma riccioluta, una chitarra e la lingua biforcuta, mentre strillava "l'ombrellone te lo ficco nel culo, il gelato te lo spiaccico in faccia..." o forse era l'altra, forse era"ma la cosa deprimente che mi butta giù, è vedere la gente alla giornata della gioventù, folla di decerebrati deficienti...". Si, forse era questa, o forse entrambe. Fatto sta che ho ascoltato i concerti del ragazzo con i capelli a microfono per qualche tempo, apprezzando la sua mancanza di perbenismo. Mi piaceva. Poi un giorno ho ricevuto una chiamata da uno dei mille amici musicisti romani che mi fa "Ao, ma l'hai sentito Cristicchi? J'hanno fatto fa er disco!" e io lì subito a pensare che bella cosa, allora qualcuno che ha voglia di sentire le canzoni contro i preti c'è anche in Italia, allora esistono i produttori coraggiosi, si, Cristicchi e il suo primo disco! Evviva! Quindi adesso quelli che fanno musica sul serio, i milioni di gruppi professionali, splendidi, preziosi che ammuffiscono nei club adesso hanno una possibilità!!Voglio dire: se esce Cristicchi...
Poi un giorno ho acceso la radio: una voce che conoscevo cantava qualcosa tipo "volgio essere BIagio Antonacci..". era Cristicchi, o meglio, Rufus per quelli de Il Locale e dell'Alpheus...pessima, davvero, ma niente in confronto alla pochezza post-romantica della sua studentessa universitaria... senza nulla togliere alla commerciabilità di un pezzo, insomma, sti cantanti dovranno pur mangiare, ma mi è stato subito chiaro quello che ascoltavo: e dallo stomaco è partito, incontrollato, il rigurgito, prima silenzioso, poi chiaro"Che schifo...".
Qualche mese fa, non lo stesso amico dell apirma telefonata, ma un secondo"Ao- sempre- ma hai sentito de Cristicchi? Sta a fa 'no spettacolo teatrale tipo la tesi tua....'nzomma, sui matti". Rimasi basita. Ed era solo l'inizio: spettacolo teatrale, libro, documentario poi festival di Sanremo. E Pippo Bauldo che lo definisce il cantautore più sensibile dell'anno.

Non so cosa sia per voi la follia, per Cristicchi è un terno al lotto.