Lettori fissi

lunedì, dicembre 12, 2011

Pantaloni di fustagno color muschio a vita alta

Non ti sorriderò. Perchè io abito al Pigneto. Mi riconosci dalla montatura degli occhiali: bordati di nero, alla Clarke Kant. E non dire che sono vecchi! Sono vintage..ma come che vuol dire?? Vintage -mi raccomando, l bocca va messa così quando pronunci, un pò orgasmica, ci sei? -  significa...desueto, classico, intramontabile...si insomma vecchio, ma detto così fa tutto un altro effetto. Ignorante. E poi vuoi mettere: posso tirare fuori dagli armadi i miei pantaloni di fustagno color muschio a vita alta che non riuscivo a mettere da 20 anni e invece di darmi della sfigata come alle medie, la gente mi incontra, si immobilizza sbarrando gli occhi e mi dice "Oh mio dio. Dimmi immediatamente dove hai trovato questi pantaloni. Sono pazzeschi." . Pazzeschi. Capisci? Ma che te lo spiego a fare, tu ti ostini ancora ad andare in giro con i jeans e le scarpe della Nike(si prononcia naichi, non naik)...Almeno metti su un paio di Snikers, dio santo! Non sai nemmeno cosa sono le..inaccettabile....E questo maglioncino...dio mio, ma chi ti guarda così? No, non è un fatto di vestirsi male o bene, cerca di capire: sei fuori tempo, fuori tempo ma non abbastanza, demodè senza il dovuto tocco di futurismo. Adesso va il trasandato-complicato, capisci? L'idea di fondo è : associare, rivisitare, azzardare. Devi andare ad un aperitivo? Calze di pizzo e stivaletto anni 80 lucido, gonna superstrech blu elettrico e un grosso sciarpone intorno alle spalle, meglio ancora se una delle sue la lasci nuda così, a fare un pò vergine suicida. Ma non scollata eh, quello è davvero out. L'attenzione si attira ormai con la piega, ma ti devo insegnare proprio tutto??? Ciuffi, codini asimmetrici, chiome cotonate, rigonfiamenti!  Hai presente la Winehouse? Ovviamente senza mai ammettere in pubblico che hai preso spunto da lei, sia chiaro: sempre negare l'evidenza. Diciamo che l'atteggiamento deve sott'intendere qualcosa tipo"Stai chiedendo a me che sono l'essere umano più cool del momento se sto imitando qualcuno?? E poi chi diavolo è Amy Winehouse? Mi spiace, io non guardo la televisione". Ricorda: "Io non guardo la televisione" è una frase fondamentale nella conversazione. Puoi sostituirla solo con la sua antitesi, cioè"Io so tutto della televisione", ma devi specializzarti nei soli programmi trash: Santoro è out, Crozza è out, si al Grande Fratello, ai programmi della Carrà, e se riesci butta lì ogni tanto una frase tipo "La Clerici è pazzesca!" o "Mercoledi è absolutely serata Gf". Se puoi vuoi davvero stenderli inventa un nomignolo per tutti veri maestri del trash in tv: per esempio potersti chiamare la De Filippis "Zia Mary"...Anche se a dire la verità battute di questo tipo stanno molto meglio in bocca ad un gay, accompagnando l'affermazione con una leggere roteazione del polso in senso antiorario. Hai un amico gay, vero? Non capisco cosa intendi per "non che io sappia"...Hai o non hai un amico gay? Malissimo tesoro. L'amico gay ormai è il passepartout necessario per tutti gli eventi mondani. Tra l'altro, che abbia o meno buongusto, l'amico gay è sempre il miglior consigliere in fatto di shopping: non mente ma esalta, non è invidioso ma placa.
E poi i gay amano la moda. Anche io amo la moda. Ma non quella romana eh, a Roma si compra malissimo. Giusto un paio di sartorie del centro, meglio se al Rione Monti che fa sempre molto international. Il posto migliore per comprare è Milano, senza dubbio. I milanesi si che si vestono bene, non come voi romani. No che non sono romana io, sono nata a Roma ma ho vissuto troppo tempo all'estero per considerarmi romana..New York, Londra, Berlino...sono una donna senza zavorre io, una che si vive il mondo. Ricca? Ma certo che non sono ricca! E abbassa la voce, sei fuori? Non ho mica un grande appartamento a Piazza di Spagna mi sembra. Vivo qui, in Via del Pigneto, sull'area pedonale, tra artisti come me, persone semplici, senza troppe pretese. Ini questo quartiere poi si vive troppo bene, un tripudio di locali, gente fica, buona musica. E poi è un quartiere popolare, mi fa sentire come se fossi... al centro di un film di Pasolini, ecco! Ma come brutto? Ma sei pazza? Il Pigneto è la Roma vera, multietnica. Qui si respira la vera aria decadente di questa città, l'odore del couscous, lo zenzero, la marijuana fumata in finestra...
E adoro gli africani seduti agli angoli della strada! Una volta i senegalesi che abitano nel mio palazzo mi hanno anche invitato a pranzo a casa loro, pensa, vivono in sette in un monolocale, ma quanta diginità nei loro gesti! Guarda: ho ancora la pelle d'oca... E comunque la cucina africana è la cucina più buona del mondo, altro che quella italiana. E mi hanno fatto quella cosa meravigliosa, com'è che si chiama....Samosa, una patata credo fritta in non so quali spezie....Ma che indiano, ti dico che è un piatto senegalese! Lo saprò meglio io no, che ho i vicini senegalesi, che dici?!?! E poi sono stat tre volte in Africa io, no niente Sharm che fa troppo tamarro: una volta in Kenia dove ho fatto il safari e poi a Tunisi e Marrakesh. Scusa ma non le hai viste le foto in camera? Quelle di me che sono davanti alla moschea con la mini di pizzo bianco... Dove io e Ila  abbiamo quei capelli pazzeschi superbiondi! Lasciamo perdere va...Dicevamo? Ah si: altra cosa importantissima è sapere quali argomenti toccare: la religione va sempre moltissimo; adesso però non bisogna più parlar male del cattolicesimo, adesso la frase di grido è "Io credo nel rispetto" oppure "Io rispetto ogni fede". Oovviamente devi essere buddista se vuoi essere davvero a cavallo dei tempi e,  fon-da-men-ta-le, devi fare yoga: Kundalini, Hatah, quello che preferisci, l'importante è farlo, e ovviamente parlarne: ogni tanto inserisci nella frase la parola "meditazione" che volendo puoi barattare con i termini "autodisciplina" o "concentrazione" o, se proprio vuoi esagerare, con la parola "ascetismo", ma rischieresti di essere fraintesa.
Ovviamente devi diventare immediatamente vegetariana, ma se proprio ami mangiare animali morti, puoi fare il vegetariano spurio . Ma come cos'è? Il vegetariano spurio è quello che non mangia la carne ma  non rinuncia al pesce. E se poi qualcuno ti chiede perchè, puoi sempre buttarla sullo scientifico, dicendo che non è ancora dimostrata alcuna capacità affettiva nei pesci....anche se Nemo effettivamente potrebbe costituire un'eccezione....Ah, fondamentale: adora pubblicamente i cartoon di animazione, ma solo Pixar e Miyazaki, guai a te se ti sentono parlar bene di altro. Apprezza poi , ma con cautela, i fumetti - se ti esalti troppo rischi di farti scambiare per una sfigata da gioco di ruolo- meglio se d'autore e meglio ancora se, per indicarne il diegnatore ti rivolgi a lei o lui che sia chiamandolo "Fra"..."Non hai mai letto Frà? No va beh, se lo leggi impazzisci". Aspetta aspetta...Martina non girarti. Non riesco a spiegarmi come, mia cara, ma c'è un tipo che ti guarda. E non è nemmeno male! Vedi che i miei consigli servono? Oddio viene verso di noi...Giacca scura, maglia in cotone a girocollo, sciarpa colorata un pò appariscente ma si può fare, jeans un po troppo stirato, oddio, scarpe inguardabili, ma il ciffo è davvero da competizione. Eccolo, lascia parlare me.
Scusa ma non è il momento, magari un'altra volta eh? Come vedi stiamo parlando io e la mia amica qui, quindi qualsiasi cosa tu stia per dire la risposta è: risparmiaci le tue frasi da rimorchio, non abbiamo tempo per le tue banalità. Non ho capito: la sciarpaa dici...? Ah, grazie, non l'avevo vista...Uh si è sporcata tutta...Grazie mille...ciao eh...e grazie ancora... Oddio che figura Martina! Andiamo via subito da qui, ok? Martina dove sei finita? Martina?  Sfigata.

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